Gli studi di Risonanaza Magnetica a Contrasto di Fase aiutano nella diagnosi e nella comprensione della sofferenza da idrocefalo normoteso. Macchine di RM dotate di software dedicati allo studio della dinamica liquorale, aggiungono alla valutazione anatomica dell'encefalo, una valutazione di tipo funzionale del suo sistema liquorale. In un piano assiale condotto a livello dei collicoli inferiori si identifica l'acquedotto di Silvio e nel suo interno si misura la velocità del flusso liquorale in diversi momenti del ciclo cardiaco.
Le varie velocità vengono convertite in flusso e quindi in volume.
Il flusso sistolico sarà diretto verso il basso ed il flussodiastolico sarò diretto verso l'alto. La media dei due volumi, viene definita Stroke Volume acqueduttale. Il valore normale dello Stroke Volume è circa 47 microlitri per ciclo cardiaco.
Valori di Stroke Volume maggiori di 80 microlitri permettono di identificare con una sensibilità e specificità del 75%, pazienti con buone probabilità di migliorament0 dopo l'intervento di derivazione ventricolo-peritoneale.
Dopo il trattamento chirurgico lo studio della dinamica liquorale, proposto come follow-up permette, dal confronto con i valori di Stroke Volume preoperatori, di regolare il sistema impiantato in modo di ottimizzare i risultati ottenuti e ridurre le complicanze.
La durata complessiva dell'esame è di circa 15 minuti e non richiede l'utilizzo di mezzi di contrasto. La lettura dei dati e la corretta interpretazione necessitano di personale qualificato. Ogni esame viene inserito in un database dedicato che consente l'agevole valutazione nel tempo delle modifiche eventuali intercorse. Purtroppo l'esecuzione di questo esame, seppur semplice, è possibile a tutt'oggi solo in pochi centri in Italia, dove la precoce introduzione di questa metodica ha permesso di raggiungere l'attuale livello di affidabilità.
La durata complessiva dell'esame è di circa 15 minuti e non richiede l'utilizzo di mezzi di contrasto. La lettura dei dati e la corretta interpretazione necessitano di personale qualificato. Ogni esame viene inserito in un database dedicato che consente l'agevole valutazione nel tempo delle modifiche eventuali intercorse. Purtroppo l'esecuzione di questo esame, seppur semplice, è possibile a tutt'oggi solo in pochi centri in Italia, dove la precoce introduzione di questa metodica ha permesso di raggiungere l'attuale livello di affidabilità.